Il difensore centrale argentino è atterrato a Milano: sarà lui il nuovo rinforzo per il reparto arretrato nerazzurro
L'Inter è pronta ad abbracciare Tomas Palacios: il difensore argentino nella giornata di ieri è atterrato a Milano e, dopo il classico iter delle visite mediche, metterà la firma sul contratto che lo legherà ai nerazzurri. Tuttosport racconta alcuni aneddotti sul centrale classe 2003: "Inzaghi avrà così a disposizione un ulteriore tassello per puntellare la formazione, anzi, una torre, visto che il soprannome del giovane argentino è ‘la torre della pampa’. Alto 196 cm, tanto che quando ha iniziato a giocare lo avevano piazzato in attacco per fare l’ariete e nel Costa Brava utilizzava addirittura la maglia numero 10 (anche se in realtà non è che segnasse moltissimo), mancino più che educato, dotato di quello che in patria chiamano ‘una buena salida’, cioè la capacità di uscire dalla difesa e costruire l’azione.
Palacios è cresciuto proprio nel Costa Brava Fc, squadra della natia General Pico. Poi nel 2019, dopo aver realizzato una serie di provini all’Academia Mac Allister (quella della famiglia di Alexis, il centrocampista del Liverpool e della Selección tanto per intenderci), è passato al Talleres, la squadra che gli ha insegnato come diventare un giocatore di prima fascia. [...] Gli sono bastati un paio di anni al Talleres di Córdoba per riuscire prima a strappare un contratto da professionista, poi a esordire in prima squadra: il 9 aprile del 2022, in Copa de la Liga, contro il Defensa y Justicia. Le prestazioni del giovane difensore hanno intrigato anche Javier Mascherano, el Jefecito che lo ha convocato più volte ai tempi dell’Under 20.