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Pandev: “Inter periodo indimenticabile della mia vita. Mazzarri? Non capisco…”

Dario Di Noi

Tra attese infinite, ansie costanti e voglia matta di ripartire per dimostrare il proprio valore sul campo, la settimana che porta alla delicata sfida tra Inter e Napoli si avvia finalmente al suo termine. Mancano ancora quattro giorni, vero, ma...

Tra attese infinite, ansie costanti e voglia matta di ripartire per dimostrare il proprio valore sul campo, la settimana che porta alla delicata sfida tra Inter e Napoli si avvia finalmente al suo termine. Mancano ancora quattro giorni, vero, ma la fine delle gare delle varie nazionali ha riportato immediatamente il pensiero sul nostro campionato. Ci è mancato, soprattutto perchè, dopo le disfatte di Cagliari e Firenze, il ritorno in campo (possibilmente con un cambio di rotta) poche volte è stato così desiderato.

Il calendario metterà l'Inter di fronte ad un impegno arduo, importante come non può altro che essere lo scontro diretto per il terzo posto con il Napoli. Uscire col morale alto dal campo sarà importante, sperando che lo spettacolo sia degno per tutto quanto il Meazza. Una partita ricca di gol e di spettacolo se la aspetta anche Goran Pandev, ex attaccante di entrambe le squadre ora in forza al Galatasaray.

Il macedone, che con l'Inter ha vinto tutto - e da assoluto protagonista - nell'anno del Triplete, è stato raggiunto dai microfoni di gianlucadimarzio.com, ai quali ha raccontato le sue sensazioni sul match e non solo. Ecco tutte le sue parole...

SFIDA - “Mi aspetto una partita con tanti gol e spero che vinca il migliore. In campo ci saranno tantissimi grandi giocatori e per questo mi aspetto una gara spettacolare. Napoli e Inter sono partite male e non stanno attraversando un ottimo momento, ma sono due grandi squadre e si riprenderanno".

MAZZARRI - "Non capisco come mai non ci sia feeling tra l’allenatore ed i tifosi. Forse loro si aspettavano tanto, ad esempio vincere il campionato. Ma secondo me Mazzarri è un ottimo mister perché sa far giocare bene le sue squadre. Ed è per questo che spero che riesca a portare l’Inter in alto”.

INTER (e il TRIPLETE) - “Per me è stato un periodo indimenticabile della mia vita e della mia carriera calcistica”.

NAPOLI - “Il Napoli è una squadra costruita per vincere lo scudetto. In questo momento vedo Roma e Juventus favorite ma il gli azzurri, senza Champions, possono ancora puntare al titolo. Certo, adesso la distanza dalle prime è consistente, ma mi auguro che il lavoro di Benitez possa portare i frutti sperati”.

BENITEZ - “Non ho mai avuto problemi con Benitez. Con lui ho giocato tanto e sempre al meglio delle mie possibilità. Poi è arrivata l’opportunità di venire al Galatasaray ed ho accettato subito perché volevo cambiare ambiente e provare ad affrontare una nuova avventura all’estero”.

PRANDELLI -  “Con il mister mi trovo benissimo. Parliamo tanto in campo e fuori. Mi ha aiutato tanto anche ad inizio stagione quando ho avuto qualche difficoltà ad ambientarmi in un campionato diverso ed ho avuto anche qualche problema fisico. Personalmente spero di riuscire a vincere il campionato. Qui è la cosa più importante. Regalare la quarta stella al Galatasaray vorrebbe dire veramente tanto”.