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Il reparto di centrocampo era quello che chiedeva maggiore attenzione in chiave mercato. Motivo, questo, che ha portato ad accelerare la trattativa per Saphir Taider, giocatore del Bologna, e a far sì che si trovasse un accordo per chiudere. Nell'operazione è stato inserito anche Laxalt (prestito con diritto di riscatto per la metà). Il giovane talento avrebbe richiesto pazienza, l'Inter ha preferito puntare su un giocatore (relativamente) più pronto.
Non un prezzo basso quello che pagheranno i nerazzurri per Taider, come non lo sono stati quelli pagati per Icardi e Belfodil, scrive Sport Panorama. E prosegue: "E' la nuova linea dell'Inter: investire il giusto purché si tratti di giovani di prospettiva come Taider, che con i suoi 21 anni è considerato uno dei centrocampisti più promettenti della nostra serie A. Nella passata stagione con il Bologna è stato titolare quasi inamovibile: 35 presenze e 3 reti in campionato più 2 in Coppa Italia. Pioli avrebbe voluto tenerlo, ma le logiche di mercato lo hanno impedito."
Taider non è un interditore e rientra nella categoria dei centrocampisti offensivi, anche se ha giocato anche in posizione più arretrata. Raggiunge un reparto che annovera già Kovacic e Guarin. Nainggolan rimane comunque nel mirino dei nerazzurri e avanza a questo punto un dubbio. Potrebbe esserci spazio per una cessione importante?
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