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Paoletti: “A Catania svolta coi senatori. Kovacic? E’ predestinato e Strama…”

L’agente FIFA Luigi Paoletti a ilSussidiario.net ha parlato del giovane talento croato Mateo Kovacic, ultimamente poco utilizzato da Andrea Stramaccioni. Contro il Catania si sono viste due Inter, quella del primo tempo e quella del secondo....

Francesco Parrone

L'agente FIFA Luigi Paoletti a ilSussidiario.net ha parlato del giovane talento croato Mateo Kovacic, ultimamente poco utilizzato da Andrea Stramaccioni.

Contro il Catania si sono viste due Inter, quella del primo tempo e quella del secondo. Dove è stata la svolta secondo lei? Io credo ci sia stata una svolta a livello mentale, i giocatori dell'Inter nella ripresa hanno cambiato il volto alla partita al di là dell'inserimento in campo di giocatori importanti.

E' stata la vittoria dei senatori secondo molti, è d'accordo? Ci sono stati giocatori come Chivu, Cambiasso, Zanetti e Stankovic che hanno dato la scossa alla squadra. Sono ancora dei calciatori importanti per l'Inter.

Nel secondo tempo si è visto un Pereira diverso dal giocatore deludente di questi mesi...Sono d'accordo, credo che possa essere un punto importante non solo per il gruppo ma anche per qualche giocatore visto che Pereira fino a questo momento non sembra il calciatore visto al Porto.

I tifosi sperano possano vedere un altro Alvarez dopo il gol al Massimino. Crede possa cambiare qualcosa nell'argentino? Tutti siamo d'accordo nel pensare che Alvarez potenzialmente sembra essere un giocatore con importanti qualità tecniche, il problema è che questo ragazzo a livello psicologico non è forte. Deve sbloccarsi.

A proposito di giovani talenti, Stramaccioni fa bene a lasciare fuori Kovacic? Stramaccioni sta gestendo bene il giovane talento croato. Ricordiamoci sempre che si tratta di un classe '94, non bisogna caricarlo di pressioni.

E' arrivato in Italia come un predestinato... E lo è. Io dico che se lo lasciamo lavorare tranquillamente diventerà un top player, un giocatore importante. Stramaccioni dovrà cucirgli addosso il miglior ruolo del centrocampo, Mateo è pieno di talento. E poi i croati sono persone serie senza grilli per la testa: farà benissimo.