Pardo: “Inter, rosa sopravvalutata. Ausilio senza colpe. Gabigol? Un po’ come Moscardelli”

Il telecronista di Premium Sport fa il punto della situazione in casa Inter

Intervenuto a You Premium, Pierluigi Pardo ha parlato del momento difficoltoso in casa Inter:

"L'Inter è piena di dichiarazioni gravi come D'Ambrosio, Gagliardini o Vecchi che è stato ingenuo, candido, non conosce le astuzie della comunicazione ma, per questo, ha detto cose vere. Sono tante le sterzate fuori strada".

GABIGOL - "È un po' come Moscardelli, in senso positivo, è simpatico a prescindere. Un po' come Padoin, Gomez che poi ognuno ha una storia propria. Per ora non ha dimostrato nulla".

INTER -"La colpa non è di Ausilio, la società ha un budget forte. L'allenatore è un tema fondamentale però se hai un Conte, Simeone, Spalletti, ti impone una linea guida, ossia che può fare il manager".

ZHANG -"Ha i soldi per fare la guerra, dopo le sconfitte però non si comunica sorridenti e felice. Ieri è stata una protesta intelligente, si è scelta l'ironia e la civiltà".

MORATTI -"Non sono d'accordo, Allegri dopo Sassuolo doveva essere esonerato. La frase di Moratti racconta il DNA dell'Inter degli ultimi anni, un DNA romantico. Moratti è stato un presidente bravo, vincente".

ROSA -"La squadra è sopravvalutata, l'Inter è più debole delle prime 3 e anche della Lazio. Per me è la quinta forza del campionato. La difesa e l'attacco della Lazio sono più forti. Per l'Inter è un fallimento".