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Parigi, nasce la nuova Inter, società  innovativa con due anime

Lorenzo Roca

Incontro Moratti-Thohir a Parigi, la giornata è stata di lavoro intensissimo, finalmente si sono costruite le fondazioni definitive per un accordo, che conduce a un innovativo modo di gestire la società. Da un lato lo spirito imprenditoriale...

Incontro Moratti-Thohir a Parigi, la giornata è stata di lavoro intensissimo, finalmente si sono costruite le fondazioni definitive per un accordo, che conduce a un innovativo modo di gestire la società. Da un lato lo spirito imprenditoriale italiano, l’esperienza, le intuizioni e la passione di chi guida la società da 18 anni, dall'altra la forza di chi può puntare su nuove frontiere e nuovi mercati. Nessuna confusione o sovrapposizione di ruoli, anzi, divisione delle competenze. La storia sarà diversa da quella vissuta in questi 18 anni di forti emozioni, ma la linea seguita è stata quella indicata dal presidente a cavallo della riunione del Consiglio di amministrazione il 29 agosto, quando aveva chiarito che «per me, in tutta questa trattativa, l’unica cosa importante, al di là dei vantaggi che possa avere io, e non ne vedo tanti, è soprattutto che l’Inter sia protetta e abbia tutte le possibilità di svilupparsi veramente».