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Parola all’esperto, Sottoriva: “Fair play? Le italiane possono cavarsela con una multa”

Eva A. Provenzano

TuttoSport, a proposito di fair play finanziario, ha sentito il professor Claudio Sottoriva che insegna Metodologie e determinazioni quantitative d’azienda all’Università Cattolica di Milano e ha avuto modo di...

TuttoSport, a proposito di fair play finanziario, ha sentito il professor Claudio Sottoriva che insegna Metodologie e determinazioni quantitative d'azienda all'Università Cattolica di Milano e ha avuto modo di studiare l'impatto delle regole Uefa sulle principali società d'Italia e d'Europa. E ha detto: "Le norme permettono all'Uefa di chiedere ai club dati e informazioni e adesso Nyon ha avviato l'indagine per avere informazioni sullo stato di salute finanziaria e sulla contabilità dei club. Se Inter e Roma rischiano grosse sanzioni? Siamo ancora al primo step: il sistema sanzionatorio è articolato e non bisogna essere frettolosi. Pensiamo al City o al Psg che per ora hanno solo pagato una multa. Si può incappare in un semplice warning (avviso) o essere ammoniti. Poi ci sono le multe, la penalizzazione di punti, mancata erogazione dei premi che arrivano dalle competizioni europee, la restrizione della lista dei giocatori a disposizione, la squalifica dalle competizioni, la mancata assegnazione del titolo. Ma i club italiani potranno cavarsela con una sanzione economica. Il Liverpool ad esempio ha chiuso il bilancio 2012-2013 con una perdita di 63 mln. Superato quindi il limite imposto, ma il club inglese potrebbe sostenere che i costi sono dovuti anche al miglioramento dello stadio e quella è una condizione positiva per l'Uefa".