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Parolo: “Inter dimostra programmazione. Mkhitaryan alza il livello. Dybala? Forse…”

Gianni Pampinella

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'ex giocatore ha parlato del mercato dell'Inter e delle altre grandi della Serie A

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Marco Parolo ha commentato il mercato dell'Inter e delle altre grandi della Serie A. "È un mercato che ha già dato soddisfazioni. Ai tifosi dell’Inter soprattutto, che sta dimostrando una forza di programmazione per rimettere nelle mani di Inzaghi una squadra che possa riprendersi ciò che le è stato tolto dal Milan. Prendendo Lukaku muovendosi con Mkhitaryan ed eventualmente per l’uscita di Skriniar, coprendosi con Bremer. Poi c’è Bellanova che è un giovane interessante".

Dopo Lukaku pensa che l’Inter allenterà la presa su Dybala?

«Forse. Potrebbe lasciare l’argentino un po’ in stand-by se si dovesse presentare un’offertona per Lautaro. Forse la Joya ha avuto qualche remora di passare all’Inter dalla Juve, così i dirigenti nerazzurri sono andati dritti su Lukaku».

Altri colpi intriganti?

«Mkhitaryan, rimanendo sull’Inter. Giocatore che alza il livello della rosa».

E la Juve?

«Sembra sia preparando colpi pirotecnici: Pogba, Di Maria... Per tornare prepotentemente a lottare per lo scudetto insieme all’Inter e al Milan. Che sta lavorando come ha fatto negli ultimi anni su profili mirati, giocatori funzionali al proprio gioco. E’ vero che il cambio societario ha forse rallentato alcune trattative. Mi aspetto colpi a sorpresa da parte dei rossoneri. Non penso che il club rimarrà senza dare a Pioli qualche giocatore già a inizio ritiro».

Le altre grandi?

«Del Napoli bisogna capire la voglia di alcuni giocatori di rimanere nel progetto. Koulibaly e Fabian Ruiz in primis. Ma il rischio è di andare un po’ troppo per le lunghe. La Roma con Matic ha preso un giocatore che Mourinho ha sempre voluto. Gran colpo, e non si fermerà lì perché il portoghese ha voglia di continuare a crescere. Alla Lazio sembra che Lotito voglia accontentare Sarri. Perché altrimenti è capace di “sbroccare”. Marcos Antonio l’ha voluto lui. Poi mi affascina molto Carnesecchi per la porta».

(Gazzetta dello Sport)