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A Calciomercatonews.com Claudio Pasqualin, noto agente Fifa, che ha parlato del derby di Milano che si giocherà domenica sera e della situazione generale di Milan e Inter.
Procede la marcia di avvicinamento al derby di Milano che si giocherà domenica sera, a suo avviso chi tra Milan e Inter arriva meglio a questa partita?
“Io credo che arrivino male tutte e due. Su un derby è difficile fare un pronostico, anche perché potrebbe essere la gara in cui, una delle due squadre, possa mostrare una reazione rabbiosa. In linea generale però, credo che entrambe le squadre vengano da un momento complessivo poco buono, come dimostra la classifica. Se proprio devo dire un favorito dico Milan, ma solo per quel punto in più in classifica che attualmente ha, senza altre motivazioni oggettive”.
Qualora una delle due squadre uscisse vittoriosa dal derby, potrebbe ancora sperare in un accesso all’Europa League?
“No, secondo me è un discorso già chiuso. Ci sono troppi punti di distacco e troppe squadre davanti, non credo ci siano molte possibilità per nessuna delle due milanesi”.
Un’eventuale sconfitta domenica non dovrebbe costare la panchina a nessuno dei due tecnici, ma se in casa Inter è praticamente certo che si ripartirà da Mancini anche il prossimo anno, in casa Milan la situazione sembra molto incerta. In settimana Galliani ha parlato di una possibile conferma di Inzaghi: frase di circostanza o il tecnico ha realmente qualche possibilità di restare?
“Io credo che qualche piccola possibilità ancora ce l’abbia, ma parliamo di percentuali piccole a mio avviso. E’ chiaro che se dovesse fare un finale di stagione incredibile, e magari raggiungere anche l’Europa League contro ogni pronostico, allora tutto potrebbe cambiare. Nel calcio funziona così, nulla è scontato”.
Crede che sulla conferma di Inzaghi possano influire anche le vicende societarie e l’eventuale entrata di un nuovo socio?
“Io credo di si, qualora dovesse entrare un nuovo socio è facile che quest’ultimo voglia dare una svolta. Deve potersi identificare un nuovo ciclo. Personalmente credo che chi entrerà, compiendo un investimento importante, vorrà dire la sua, per cui il futuro di Inzaghi è legato anche a questo”.
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