Pasqualin: “Per Capello servono 11 campioni, l’Inter per ora non li ha. De Boer…”

L'avvocato ha commentato la situazione in cui si trova Frank De Boer, sospeso tra il passato di Mancini e le voci su Capello

Intercettato dai microfoni di TMW, l'avvocato Claudio Pasqualin ha parlato del momentaccio che sta vivendo la squadra nerazzurra, reduce dalla debacle in Europa League contro gli israeliani dell'Hapoel Be'er Sheva:

"I risultati non sono soddisfacenti, quindi secondo i modi di fare italiani è normale che De Boer sia a rischio. Il materiale è di qualità, mal'olandese non è riuscito nel suo intento di assemblarlo al meglio. Meglio Mancini? Che sia un ottimo professionista è chiaro, poi ci sono altre situazioni, come il desiderio di fare il manager oltreché l'allenatore, ma nel calcio non c'è mai la controprova. La sua carriera proseguirà ad alto livello. Capello per il dopo De Boer? Per qualsiasi squadra sarebbe il top, ma è un domatore di campioni e all'Inter alcuni devono dimostrare di essere dei campioni. Capello va bene sempre, è l'allenatore più affidabile insieme a Mourinho, Guardiola e Ancelotti, però deve avere almeno undici campioni a disposizione e l'Inter in questo momento non li ha. Credo sia presto per cambiare allenatore, andrei avanti con De Boer, gli darei modo e tempo di assemblare la squadra. Senza farmi prendere dall'emotività del momento".

(Fonte: TMW)