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Al termine del derby perso con il Milan per 4-1, ai microfoni di Sky Sport ha parlato Ilaria Pasqui responsabile di Inter Women:
"I due episodi sono stati sicuramente determinanti, bisogna però fare i complimenti al Milan che ha fatto un'ottima gara e i complimenti alle ragazze. Oggi abbiamo approcciato nella maniera giusta siamo andati ad aggredire il Milan, abbiamo tenuto il campo molto bene. Chiaro che con due episodi di questo genere che, più che dubbi, sono piuttosto evidenti poi diventa difficile ripartire sul 3-1 e giocare il secondo tempo con la stessa convinzione".
Bilancio della stagione?
"Da due anni abbiamo individuato un progetto di crescita basato sulle più giovani italiane. Oggi in campo c'erano 6-7 anni di differenza guardano la media di età. Crescita importantissima a cui spesso non ha coinciso il risultato. Ma la crescita è evidente e l'Inter in futuro potrà togliersi delle soddisfazioni".
Marta Pandini è stata brava. È un esempio per la crescita dell'Inter?
"Marta negli ultimi due mesi ha avuto una crescita esponenziale, non riusciva a esprimere la sua tecnica per mancanza di convinzione. Gloria, Martina, Beatrice Merlo sono tutte calciatrice che stanno avendo una crescita. Qualcuna è più avanti, qualcun'altra arriverà. Oggi su 24 della rosa, 12 provengono dal settore giovanile. È il segno della lungimiranza. Nel calcio si pretendono i risultati, l'Inter poteva mettere sotto contratto molte straniere o fare questa scelta lungimirante. Il calcio femminile ha bisogno di crescere come movimento e l'Inter ha fatto una scelta importante".
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