Pasticcio sorteggi, Ceferin: “Errore dell’UEFA, chiediamo scusa. La tecnologia…”

Il presidente dell'organizzazione ha parlato di quanto accaduto a Nyon ai sorteggi di Champions: è stato necessario ripeterli dopo alcuni errori

Il presidente dell'UEFA, Aleksander Ceferin, nel corso dell'incontro del Comitato Esecutivo Uefa, è tornato sul pasticcio dei sorteggi. «È la prima volta che posso parlare di quanto successo. Io stesso sono stato informato di qualcosa che è andato storto con il software di un provider esterno nel sistema del sorteggio. C'è stata immediatamente una riunione e io ero collegato, tramite telefono, con gli ispettori-revisori di Ernst and Young e i rappresentanti del provider esterno», ha spiegato il numero uno della massima organizzazione del calcio europeo.

«Entrambi hanno proposto di rifare il sorteggio, per entrambi non era chiaro quando fosse cominciato l'errore. Questa mattina al Comitato Esecutivo UEFA ho detto che un errore diventa uno sbaglio fino a quando non lo si corregge. La nostra decisione è stata di essere trasparenti e di non nascondere nulla, di mostrare che rispettiamo tutte le regole. È forse troppo presto per parlare di conseguenze concrete di quanto successo ma vogliamo imparare da quanto successo perché oggettivamente l'UEFA ha sbagliato. Oggi siamo molto dipendenti dalla tecnologia ma è oggettivamente impossibile non usarla in un sorteggio che ha tempi rapidi. Ma dobbiamo provare ad essere meno dipendenti dalla tecnologia e presto vi informeremo di possibili novità. Ovviamente chiediamo scusa per quanto successo. Però come ho detto gli sbagli capitano. Non è stato un errore umano, ma un problema tecnologico», ha aggiunto.

(fonte: SS24)