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Intervenuto a Premium Sport, il giornalista di Tuttosport Alberto Pastorella ha parlato così dei temi in casa Inter, dal recupero di Icardi fino all'attacco dal Sole 24 Ore:
"Icardi non sarà in palla. Incide perché l'Inter non ha alternative in attacco, è stata fatta una scelta ossia quella di avere solo Icardi come punta centrale. Se arrivasse un raffreddore o altro com'è capitato ora, si lascia l'Inter scoperta, non è l'assenza di Icardi a spiegare tutto perché la parabola discendente c'era già con Icardi in campo. Da un punto di vista fisico non avrà i 90' ma giocherà alla Icardi, un po' sornione ma sempre in grado di far male. Icardi non può stare fuori, è chiaro che tra Lautaro Martinez e Icardi si sceglie Icardi. C'è stata una chiusura a doppia mandata per le vicende extra-calcistiche, c'è stata una riapertura e poi ora ancora fuori. A mio parere ha diritto di essere convocato".
CINESI - "E' giusto fare le pulci, lo abbiamo fatto anche per il Milan. Il problema è che ci sono troppe cose che non sono chiare e che non sono definite in maniera ufficiale. In Italia c'è stato il crac-Parma, non si può continuare ad andare avanti a chiedersi chi è Yonghong Li, perché i debiti dell'Inter e altro. Non è un debito, è una voragine".
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