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L'Inter ha chiuso la prima tranche di campionato con due vittorie in rimonta contro Bologna e Atalanta. I nerazzurri, però, devono risolvere il problema difesa: "Lo scorso anno, dopo 15 giornate, era la migliore con 15 gol subiti, oggi la 12a con 22, 15 più della Juve, 5 più del Lecce. Il 4 gennaio l’Inter attaccherà un Napoli che ha subito 10 gol in meno (12) e ne ha segnati 3 in più (37). La ricerca di una nuova permeabilità potrebbe passare sempre più da Acerbi e sempre meno da De Vrij", sottolinea La Gazzetta dello Sport che aggiunge un dettaglio su Inzaghi:
"La pausa mondiale di Inzaghi sarà piena di riflessioni: quanto costa la rinuncia a Mkhitaryan e Dzeko? La regia centrale di Calhanoglu, più veloce di quella di Brozo, ha fatto bene alla manovra, così come il lavoro da trequartista di Dzeko, arrivato a 7 gol. Il futuro dell’Inter è legato alle scelte di Inzaghi e alla sua capacità di spendere al momento giusto le diverse opzioni, tipo la potente profondità di Lukaku e la sapienza tecnica di Dzeko".
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