Pavoletti-Napoli: accordo fino al 2021. E il Genoa non lo rischia…

Leonardo Pavoletti è sempre più vicino al Napoli, che ormai ha chiuso l'operazione con Enrico Preziosi, che percepirà 13 milioni di euro più bonus dalla cessione del centravanti. Questo è quanto scrive l'edizione odierna de "Il Mattino", che spiega come la società rossoblù potrebbe decidere di non convocare il calciatore perle prossime gare, proprio per non rischiare ricadute che comprometterebbero l'affare:

VIA LIBERA - "l’intesa è stata raggiunta alla fine della scorsa settimana, dopo che il Napoli ha avuto rassicurazioni su alcuni interrogativi sulle condizioni atletiche del giocatore. Il Napoli pare temesse che Pavoletti avesse la pubalgia e che questi incidenti in serie (con conseguenti stop) avessero un filo conduttore. Cosa non vera e appurata la questione, è arrivato il via libera all’operazione. Dunque, l’affare può andare tranquillamente in porto. Sia pure con una serie di clausole sul contratto che tutelano parzialmente il Napoli. Il giocatore, fermo dal 20 novembre".

NESSUN RISCHIO - "Pavoletti non tornerà in campo prima del 2017: Juric, ieri in conferenza (oggi il Genoa recupero con la Fiorentina in campionato) ha spiegato «Leonardo rientrerà dopo la sosta. Era questo il programma, dopo le vacanze tornerà a lavorare con noi. Io ho già detto che le cose fuori dal campo non mi interessano, poi ragioni e vedi come sono le cose, per adesso voglio solo grande concentrazione in vista delle partite che ci aspettano». L’impressione, non confermata con nessuno è che il Genoa, raggiunto l’accordo con il Napoli non vuole correre il rischio di una ricaduta proprio in questi giorni. Insomma, sembrerebbe proprio una scelta quella di non far giocare Pavoletti con il Genoa. Che il Napoli, chiaramente, condivide". 

SCIOLTE LE RISERVE - L'attaccante firmerà un contratto che lo legherà al Napoli fino al giugno del 2021. Pavoletti, inizialmente molto dubbioso sul trasferimento, ha sciolto le riserve dopo una lunga riflessione: la sua paura era quella di recitare un ruolo secondario nel Napoli di Sarri, ma evidentemente deve aver ricevuto le giuste rassicurazioni dal tecnico toscano.