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Pearson: “Cambiasso è stato fantastico. Cinque anni in meno e non sarebbe qui, ma…”

Eva A. Provenzano

E’ tornato a giocare al Meazza qualche giorno fa. Era pure lui ospite di Zanetti per il MatchforExpo che si è giocato a San Siro il 4 maggio. Non ha voluto commentare la situazione dell’Inter che adesso vive...

E' tornato a giocare al Meazza qualche giorno fa. Era pure lui ospite di Zanetti per il MatchforExpo che si è giocato a San Siro il 4 maggio. Non ha voluto commentare la situazione dell'Inter che adesso vive 'dall'esterno' e c'era da aspettarselo, Esteban Cambiasso non è mai stato uno di tante parole. I fatti si, quelli li preferisce e sul campo ha sempre messo tutto, continua a farlo e qualcuno rivedendolo lì dove ha vinto tutto si è chiesto se era davvero il caso di chiudere con il passato e lasciarlo partire per l'Inghilterra. Gioca nel Leicester e Nigel Pearson, il suo allenatore, non perde mai occasione di dire cosa pensa di lui: "E' difficile dire quanto abbia inciso sulla nostra squadra, ma sicuramente il suo esserci è una cosa molto positiva, non ci sono dubbi. Se si considera l'influenza sui compagni, se si considerano le sue prestazioni e quello che porta in termini di visione di gioco allora posso solo pensare che sia stato un qualcosa di fantastico in più che è stato dato alla nostra squadra. Anche se ha un sacco di crediti, per uno che ha il suo curricula, ha abbracciato la battaglia contro la retrocessione e per come lo ha fatto si capisce qual è la sua prospettiva professionale sul ruolo che deve avere in squadra. Non posso fargli complimento maggiore che riconoscerlo. So che se avesse cinque anni in meno forse non sarebbe qui, ma io sono contento che ci sia e che abbia contribuito fantasticamente ad aiutarci. Se resta? Io vorrei restasse, ovviamente, ma lui preferisce aspettare la fine della stagione per prendere la sua decisione e va bene. A noi piacerebbe restasse".