Pedullà  – Dybala, Inter forte e autorevole, ma per ora senza garanzie. La Juve…

La corsa a Dybala, ogni giorno che passa, si fa sempre più intensa e agguerrita, motivo per cui l'esperto di mercato Alfredo Pedullà ne ha fatto il punto della situazione con queste parole.

Ecco gli ultimi aggiornamenti sul caso: "La prossima settimana potrebbe essere decisiva per il futuro di Paulo Dybala. Al rientro di Pierpaolo Triulzi, il suo agente, dall'Argentina, verrà fatto il punto della situazione. La Juve ha fin qui portato gli argomenti più convincenti: 25 milioni più altri 5 di bonus più un paio di contropartite tecniche (nella lista l'altra metà del difensore Goldaniga, in ballo con il Palermo, e il portiere Fiorillo). A quel punto Marotta si è fermato, ha altre situazioni in piedi, ma Dybala continua a piacere moltissimo. Tutto questo indipendentemente dalla vicenda Tevez che, come raccontato su Sportitalia la scorsa settimana, ha possibilità in rialzo di rispettare il contratto malgrado il pressing del Boca. L'Inter si è inserita, in modo forte e autorevole, con l'intenzione di alzare il pressing, ma per un sorpasso completo deve dare garanzie a Zamparini, anche sulle modalità di pagamento. E per il momento non le ha date, ecco perché Ausilio si muove su altre piste (vi abbiamo raccontato di Pedro, in una lista che comprende Jovetic e Lavezzi). Se la Juve decidesse di chiudere subito Dybala, potrebbe approfittare del fatto di essersi mossa in anticipo rispetto all'Inter che dovrebbe comunque programmare una cessione per rispettare quella che è una priorità. E ci sono possibilità che la Juve decida di chiudere già la prossima settimana, dopo il ritorno Champions a Madrid, con possibile summit. L'ipotesi di un incontro per far quadrare i conti è da tenere in considerazione, a patto che Zamparini rinunci a qualcosa rispetto ai 30 cash più contropartite e bonus che vorrebbe per trovare un'intesa definitiva. Le altre al momento sono fuori, i club esteri in modo particolare. La Roma compresa, i giallorossi potrebbero tornare in corsa soltanto se si andasse per le lunghe. Il Milan ha fatto un sondaggio non approfondito, oggi ha altre vicende da seguire e da risolvere, quelle inerenti alla società".