Le parole del giornalista: "Simone Inzaghi aveva bisogno di un mancino dalla tecnica sopraffina, con una fisicità diversa"
Nel corso del suo editoriale per Sportitalia, Alfredo Pedullà, esperto di mercato, ha commentato così l'acquisto di Lazar Samardzic da parte dell'Inter: "Lazar Samardzic è un grande acquisto. Un colpaccio. Lo diciamo in generale, a maggior ragione nel caso dell’Inter. E ci sono le motivazioni: Simone Inzaghi aveva bisogno di un mancino dalla tecnica sopraffina, con una fisicità diversa rispetto agli attuali specialisti di quel reparto. Con Samardzic fa bingo, non soltanto perché rispetta in pieno le suddette motivazioni e colma una lacuna, ma anche perché lo soffia a una concorrenza di primo livello.
Samardzic sarebbe andato benissimo al Milan (che ha fatto altre scelte), alla Juve (che prima deve cedere), alla Lazio (ma Lotito è in stand-by assoluto) e anche al Napoli (priorità difensore centrale per De Laurentiis). Invece, va all’Inter che ora ha un assortimento straordinario in mezzo al traffico: Barella più Frattesi, il giovane Asllani che farà progressi, Calhanoglu per i ricami, Mkhtaryan con la sua esperienza abbinata a una classe cristallina. Mancava un giovane in grado di sparigliare, di aggiungere fantasia e creatività, di prenotarsi per un futuro che lo vedrà protagonista fisso. L’operazione è intelligente per l’Inter ma anche per l’Udinese, ci sono le spiegazioni. In Friuli sapevano che sarebbe stato impossibile trattenere Samardzic in presenza di una proposta allettante, per questo motivo l’asticella per il cartellino era scesa da 30 a 25 milioni.