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Pedullà: “Schick, l’Inter si è mossa prima ma non basta. Tutti pagano la clausola, ma…”

Sabine Bertagna

Il punto su Patrik Schick e le pretendenti: l'Inter si è mossa per prima, ma potrebbe non bastare

Patrik Schick, attaccante della Sampdoria, è al centro dell'interesse di numerosi club. In Italia e in Europa. Piace molto il gioiellino ceco, ma ancora il suo futuro non è chiaro. Alfredo Pedullà, giornalista di Sportitalia, ha parlato di una Juventus in pole: "Dare l’Inter in pole, considerarla in vantaggio soltanto perché si era mossa per prima non avrebbe avuto senso. Era fine aprile. Muoversi prima significa poco o nulla, soprattutto in un momento come questo, complicato in casa nerazzurra. Già dieci giorni fa vi avevamo detto che la Juventus avrebbe organizzato il secondo incontro con Nedved, carta importante e con un paio di intermediari schierati con il club bianconero. Pista rafforzata un paio di giorni fa, con sorpasso in corso. La Juve lo prenderebbe e lo lascerebbe, un passaggio gradito alla stesso Schick. Nei giorni scorsi Il suo agente Paska ha incontrato Monaco e Tottenham, c’è davvero un interesse enorme e comprensibile per il delizioso talento della Repubblica Ceca. La clausola la pagano tutti, bisogna capire se qualcuno vorrà andare oltre. Un grande estimatore di Schick, come già raccontato, è il direttore sportivo Berta: se dovesse lasciare l’Atletico per andare al Psg, potrebbe fare un’offerta molto importante. Ma intanto la Juve c’è, come sa esserci quando vuole prendere una posizione di privilegio lavorando sottotraccia."

(Sportitalia)