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Pellizzari (Corsera): “Luciano e Silvio dodici minuti per cadere insieme”

Eva A. Provenzano

Due notizie da prima pagina nel giro di pochi minuti. Il capo del governo Silvio Berlusconi non ottiene la fiducia che credeva avesse e nello stesso momento la lettura della sentenza di primo grado del Tribunale di Napoli condanna a 5 anni e 4...

Due notizie da prima pagina nel giro di pochi minuti. Il capo del governo Silvio Berlusconi non ottiene la fiducia che credeva avesse e nello stesso momento la lettura della sentenza di primo grado del Tribunale di Napoli condanna a 5 anni e 4 mesi Luciano Moggi nell'ambito del processo 'Calciopoli'. Questi due episodi sono stati messi a confronto da Tommaso Pellizzari, giornalista del Corriere della Sera che scrive: 

"Per com'era andata la giornata a Montecitorio, in molti erano convinti che la fine del governo Berlusconi sarebbe stata ancora una volta rimandata. E per com'era andato tutto il processo di primo grado di Calciopoli, a Napoli, in molti erano convinti che sarebbe stato difficile arrivare a una sentenza di condanna per Luciano Moggi". 

Due storie diverse, sicuramente, ma che hanno per anni spaccato l'Italia. "Resta da capire - aggiunge l'editorialista - quando il premier si dimetterà e quanto della sentenza di primo grado sopravvivrà all'appello e alla Cassazione. Però la loro - apparente? Momentanea? Definitiva? - caduta pressoché contemporanea era davvero al di là di ogni immaginazione".