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Perché Israele-Italia si gioca in Ungheria? Il motivo della scelta

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Cosa c'è alla base di questa decisione che porterà gli azzurri a giocare in campo neutro la gara di Nations League di domani

La bella vittoria dell'Italia con la Francia è già alle spalle. Deve essere così, per non vanificare quanto di buono fatto. Serve continuità alla nazionale di Luciano Spalletti, che domani tornerà di nuovo in campo. Israele-Italia darà la chance importante di confermarsi e magari rimanere da soli in vetta, approfittando di Belgio-Francia. Ma la curiosità che molti si pongono, evasa da Repubblica, è un'altra:

Perché Israele-Italia si gioca in Ungheria?

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Scrive Repubblica: "L’antefatto è politico. Quelle con le squadre israeliane in campo sono partite così delicate da richiedere sempre un’attenzione particolare per tutte le federazioni che le affrontano. La sicurezza è più che mai il tema prioritario, a maggior ragione dal 7 ottobre 2023, data dell’attacco di Hamas, e dai successivi eventi della guerra israelo-palestinese.

Il premier Viktor Orban è in ottimi rapporti con Benjamin Nethanyahu e ha proposto da subito l’Ungheria come sede delle partite casalinghe di nazionale e club israeliani. Non solo per la folta comunità ebraica del Paese e in particolare a Budapest, ma perché si è detto in grado di garantire la sicurezza all’Uefa".