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"Sulle pagine rosa della Gazzetta dello Sport, questa mattina è stata proposta una lunga intervista a Mattia Perin. L’estremo difensore del Genoa, spesso accostato anche all’Inter, ha parlato del suo recupero dal brutto infortunio e pure del suo futuro: "La riabilitazione è stata pesante, l’aver perso la Nazionale una ferita dopo la fatica per recuperare dall’infortunio alla spalla. e dal divano ho sofferto, ma i miei compagni sono stati grandi. Recupero lampo? Unendo un chirurgo come il professor Mariani, un centro come Villa Stuart e tanto sudore il mio recupero è stato più rapido dei tempi standard. Nazionale? Dovrò lavorare duro per mettere in difficoltà il ct Ventura nelle scelte. Juric? L’ho avuto nella Primavera, ha idee chiare e carattere forte, se lo seguiamo faremo bene. Futuro? Ognuno cerca di fare i proprio interessi, ma ora non è proprio il momento di lasciare il Genoa. Sento di potergli dare ancora molto, ma non posso ovviamente sapere se ci resterò a vita. Io mi sento già un leader nello spogliatoio per tutti gli anni passati qui e quello che do in campo. Altrimenti vorrebbe dire che ho lasciato poco di me. Il Genoa è una piazza che non merita di lottare per la salvezza".
"(Gazzetta dello Sport)
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