Perisic-Superman, Eder “lupetto solitario”. Brozovic? in mezzo è una vera macchina

L'Inter all'Olimpico offre una prestazione gagliarda. Il risultato maturato non è quello assaporato per gran parte dalla gara ma, alla fine, l'importante era non perder punti dalla Roma. Missione compiuta, seppur a metà. Mancini contro la Roma trova piacevoli conferme. Il miglior Perisic della stagione, un Brozovic d'annata e Handanovic che torna a dire la sua. Unica nota stonata, l'ennesima prestazione incolore di Eder. L'ex blucerchiato - chiamato a recitare in un ruolo che poco gli appartiene - conferma il suo trend negativo (nonostante le attenuanti del caso).

Questi i voti della Gazzetta dello Sport

Perisic voto 7,5 (il migliore)  - Due palloni sbagliati subito. Non è lui. E infatti dopo carbura, gratta il campo e s’infila, colpisce, smista, è l’hub dei rinvii di Handa e poi il gol: mancino che taglia. Superman anche se acciaccato

Eder voto 5.5 (il peggiore) - Il lupetto solitario: si danna e si smazza, aspetta palloni e uno non lo capisce, da falso nove non sa proteggere la palla e far salire la squadra. Anche dopo attacca male. Gioca meno palloni di tutti. 

Brozovic voto 7 - Ha la pepita in mano, ora segna, no, scivolone. In mezzo è una vera macchina, arriva anche al tiro (perché sempre a giro?), ha uno scazzo con Mancio ma esce coi muscoli infuocati. Non prima di aver assistito Perisic. Good.

Handanovic voto 7 - La sveglia fa un primo squillo con Salah: fuorigioco. La seconda trilla più forte: El Shaarawy gira, blocco basso. Poi comincia la rumba: Dzeko, un’uscita a vuoto, murate. Il gol non è colpa sua, piazza varie smanacciate che salvano.

Ljajic voto 6 - Primo tempo: non pervenuto. Aveva ragione Mancio: in casi come il suo (di proprietà Roma) o ti esalti o sparisci. Un tiro che va lontano ma almeno è lui ad avviare l’azione che porta al vantaggio di Perisic. Più un altro mezzo spunto