In Croazia – Perisic positivo al covid: isolamento inevitabile. Ma era vaccinato

Stando a quanto riportano i media croati, e fonti vicino alla federazione, il giocatore nerazzurro era già stato vaccinato contro il coronavirus

In Croazia la positività al covid19 di Ivan Perisicsta facendo discutere. Più che altro si discute su quanto possa il giocatore dell'Inter essere contagioso o meno. Il quotidiano croato Sportske dice, citando fonti vicino alla Nazionale croata, che il calciatore nerazzurro è stato vaccinato.

Nell'articolo si legge: "Ci si chiede come sia possibile che sia comunque, nonostante la vaccinazione, positivo al covid19. Ma per gli esperti non è un'enigma. Nel senso che nessun vaccino approvato finora è efficace al 100% anche se la loro efficacia è molto alta. È stato dimostrato che il 5% delle persone vaccinate può comunque contrarre l'infezione ma si svilupperà in entità lieve o asintomatica. Ma l'infezione viene comunque rilevata dai test anti-covic. Il punto è che chi è affetto da coronavirus dopo il vaccino è poco infettivo, addirittura innocuo per l'ambiente. Ma Perisic, in ogni caso, contagioso o meno, dato che la sua positività è stata confermata dal tampone molecolare, non poteva comunque evitare l'isolamento di 10 giorni imposto dall'UEFA che organizza l'Europeo". 

In Croazia parlano dell'assenza di Ivan come di una vera e propria tegola per la Nazionale e delle alternative di Dalic per sostituirlo. Ha quattro giocatori disponibili per quella stessa posizione: Ante Rebić, Josip Brekal, Mislav Oršić e Luka Ivanušec.

(Fonte: Sportske Novosti)