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Roberto Gagliardini ieri ha presentato la sua pagina Facebook su Instagram. Andrea Petagna ha visto e scritto un commento di una riga: «Ammazzati». L’amicizia è lo stesso sentimento per tutti, ma ognuno lo esprime a modo suo. Andrea e Roberto sono amici per davvero, anche se Petagna è l’ultimo arrivato. Nel 2013, per l’Atalanta, era addirittura un avversario: una semifinale del campionato Primavera fu Milan-Atalanta. In nerazzurro, i soliti quattro: Caldara, Conti, Grassi e Gagliardini. In rossonero, Petagna e Cristante. Andrea però, quando Gaglia è andato all’Inter, ha lasciato un messaggio: «In bocca al lupo leone. Sei forte, ci mancherai, però prima passa dal parrucchiere e a cambiare macchina». Detto da uno senza patente, fa ridere. Ecco il Petagna pensiero: "Se mi chiedete un difetto di Gaglia, parlo dei vestiti. Glielo dico sempre, lui mette un po’ quello che gli capita. Da giocatore infatti niente da dire. Quando giocavo nel Milan sapevamo che quelli forti erano Grassi, Gaglia, Conti, Palma e Caldara. Di lui mi piace la forza fisica, quest’abitudine ad andare sempre in avanti. Tanti centrocampisti rincorrono, Robi aggredisce. Mi ricordo una volta, in allenamento. Il mister gli ha urlato “Gaglia, non sei un trequartistaaaa. Lo sto aiutando ad ambientarsi a Milano. A Vicenza ha vissuto nella mia ex casa. Se segna, deve vestirsi elegante. Diteglielo, ormai è all’Inter, serve un certo stile"
(Gazzetta dello Sport)
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