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Felice Piccolo, centrale del Cluj, prossimo avversario dell'Inter in Europa Legue è intervenuto su Radio Sportiva per commentare il match di domani.
Domani gara molto difficile, come vi avvicinate?
Noi ci aspettiamo una squadra molto carica, per noi è la partita della vita mentre per loro sarà la routine. Giocare a San Siro da stimoli molto forti. Ho visto un Inter contro il Chievo molto volenterosa di portare il risultato ma noi dobbiamo cercare di fargli male in contropiede. Sarà difficilissimo ma ci speriamo.
Come sta il Cluj?
Ogni anno abbiamo cambiato molto anche a Gennaio e adesso abbiamo un bel gruppo. Negli ultimi 5 anni siamo dietro alle prime tre-quattro squadre anche con due partecipazioni alla Champions.
Rammarico per non aver proseguito il cammino in Champions?
Noi nell´ultima partita al 79´ eravamo agli ottavi di Champions, peccato. Poi il Galatasaray ha vinto ma abbiamo superato ogni più rosea prospettiva.
Come ci si prepara ad affrontare Cassano e Milito?
Sono tutti con qualità incredibili, Milito è il finalizzatore per eccellenza e lo dobbiamo temere con la giusta mentalità però e senza paura. Cassano è imprevedibile, può mandare in porta ogni giocatore in qualsiasi momento.
Il Cluj di Mandorlini è vero che era più forte di quello attuale?
Era diverso, Mandorlini prepara le gare al massimo e adesso facciamo più gioco offensivo. Sono rimasto in contatto con il mister Mandorlini, lo seguo e sento sempre. Ha dato un´impronta importantissima al Cluj, il club devo molto a lui.
Hai un nome da fare sul mercato rumeno?In Italia suggerisco Pinto e Camora. Due secondo me già pronti per la Serie A.
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