Andrea Pinamonti torna nel suo Trentino per le vacanze di Natale e porta un regalo speciale ai suoi concittadini: la maglia dell'esordio in prima squadra con l'Inter. L'attaccante, diciassettenne, ha donato la casacca indossata nella partita contro lo Sparta Praga al Comune di Ville d'Aunania, durante una cerimonia nell'aula consiliare. L'attaccante ha anche parlato al sito internet "Il Dolomiti" a margine della cerimonia. “Come tanti altri ragazzi - ha detto Pinamonti - ho iniziato a giocare nel campetto del mio paese. Ai giovani che desiderano emergere nel mondo dello sport consiglio di credere sempre nei loro sogni e di lavorare sodo. Prima o poi i risultati arriveranno". Il talento della Primavera di Vecchi ha anche parlato dei suoi studi. “Frequento la quarta ragioneria e qualche difficoltà è legata alla frequenza per via di allenamenti e trasferte. Per recuperare le ore di assenza seguo un corso privato di inglese”. Infine un pensiero per i suoi genitori, il padre Massimo e la madre Monica, presenti con lui alla consegna della maglia al Comune. “La mia fortuna è rappresentata dalla famiglia, che con sacrificio mi ha sempre appoggiato”. Il padre ha ricambiato: “A volte i genitori si improvvisano tecnici, ma famiglia e allenatori hanno compiti diversi. Dobbiamo sostenere i nostri ragazzi nelle difficoltà e abbassare la tensione nei momenti di massima euforia”.
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Pinamonti torna nel suo Trentino e porta un regalo speciale: “Ai giovani consiglio di…”
L'attaccante dell'Inter ha donato al Comune di Ville d'Aunania la maglia con la quale ha debuttato in prima squadra con lo Sparta Praga
(fonte: ildolomiti.it)
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