Pioli abbraccia l’Inter, Suning si piazza a Milano con Zhang Jr. e Jun Liu. Intanto Thohir…

Ieri è finalmente arrivata l'ufficialità di Stefano Pioli come nuovo tecnico dell'Inter. L'ex allenatore della Lazio ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2018 con un ingaggio da circa 1,5 milioni. Nella giornata di oggi farà il suo debutto sui campi della Pinetina dove troverà la rosa decisamente ridimensionata per via delle partite della Nazionali. L'Inter no ha più tempo da perdere, anche perché il calendario che trova Pioli è in salita: l’esordio arriverà nel derby, poi la sequenza fino alla sosta natalizia sarà Hapoel Beer Sheva in Europa League, Fiorentina, Napoli, Sparta Praga in Europa League, Genoa, Sassuolo e Lazio.

In attesa di conoscere come farà giocare l'Inter Pioli, prosegue in casa nerazzurra il processo di rivoluzione di Suning nella società. L’addio di Bolingbroke ha infatti lasciato vacante un posto anche nel CdA nerazzurro, subito colmato dall’azienda cinese con la nomina di Zhenyu Gong, vicepresidente di Suning International Business. Aumenta così anche la rappresentanza della proprietà nel board, visto che i dirigenti cinesi sono passati da 5 a 6, mentre la quota di minoranza di Erick Thohir è rappresentata da 3 persone (compreso lo stesso presidente). A testimonianza della volontà di Suning di seguire da vicino le vicende dell'Inter c'è anche la decisione di Jun Liu e Steven Zhang di rimanere a Milano per gestire da vicino il club nerazzurro. Uno scenario da cui pare si stia allontanando sempre più Erick Thohir, preludio all’uscita definitiva dell’imprenditore indonesiano dalla società, che potrebbe avvenire nel giugno 2017.

(Libero)