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Pioli avrà un occhio di riguardo per Brozovic, Joao Mario e Banega? Jovetic…

Il tecnico nerazzurro lavorerà anche su quei giocatori che negli ultimi mesi stanno attraversando per motivi diversi, un periodo difficile

Riccardo Fusato

Il potenziatore, Stefano Pioli, non solo dovrà riportare l’Inter ai livelli abituali in classifica, ma lavorerà anche su quei giocatori che negli ultimi mesi stanno attraversando per motivi diversi, un periodo difficile. Brozovic, ad esempio, dopo aver sbagliato a reagire al cambio nell’intervallo della partita contro l’Hapoel Be’er Sheva, prese una punizione da  De Boer che lo fece allenare a parte per diversi giorni. Poi, il pentimento del croato e il reinserimento in squadra un mese dopo l’episodio di Europa League (dal 15 settembre al 20 ottobre contro il Southampton al Meazza). Anche per questo il suo rinnovo - steso e firmato fino al 2021 con clausola da 50 milioni valido per l’estero - è stato chiuso in un cassetto. Pioli lo trova titolare da 3 turni di fila in A. Poi Joao Mario; difficile potenziare un giocatore pagato 45 milioni. Eppure a Pioli spetterà fare pure questo con Joao Mario. Nei prossimi sei mesi dovrà offrirgli una soluzione tattica adeguata per cementare il suo livello nel campionato italiano. Stevan Jovetic sembra aver intrapreso la strada del dodicesimo uomo. Escluso dalla lista europea, ha visto il campo circa un’ora in A. I suoi 17,5 milioni non torneranno più, ma il gol segnato ieri con il Montenegro (cucchiaio) mostra che Stevan lotta e resiste. Infine Banega; il potenziamento riguarda il ruolo, tatticamente e spiritualmente. L’Inter è stata costruita con lui al centro. Pioli dovrà confrontarsi per scegliere bene in quale centro si muova meglio

(Gazzetta dello Sport)

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