Pioli cambia: Joao Mario serve più avanti. “Ma deve segnare…”

Il tecnico emiliano avanza la posizione del centrocampista ex Sporting Lisbona, che già contro il Genoa era stato decisivo con un assist per Brozovic

Per averlo Suning non ha badato a spese, ma il rendimento di Joao Mario nel corso della stagione è stato abbastanza altalenante. Complice, forse, anche i numerosi cambi di ruolo che hanno fin qui segnato l'esperienza nerazzurra del calciatore portoghese. In occasione della sfida della passata settimana contro il Genoa, Pioli ha schierato Joao Mario davanti alla difesa in coppia con Brozovic, ma l'intera squadra ha risentito dell'assetto eccessivamente offensivo, lo stesso Joao Mario è apparso spesso in difficoltà, poco abituato a tenere posizione in una zona così "bassa" di campo. Nel secondo tempo il tecnico emiliano ha adottato le giuste contromisure, inserendo Felipe Melo accanto a Brozovic e spostando Joao Mario qualche metro più avanti, a ridosso di Icardi. In quella posizione l'ex Sporting è apparso molto più a suo agio, offrendo - dopo una strepitosa discesa palla al piede - a Brozovic la palla del raddoppio.

Dopo qualche esperimento, anche Pioli sembra disposto a rivedere le proprie scelte: «credo che Joao Mario sia un centrocampista importante in fase offensiva perché sa inserirsi e strappare al momento giusto per offrire anche assist ai compagni. Dovrà anche segnare un po' di più, ma credo che in questo momento sia giusto utilizzare le sue caratteristiche». Parole che evidenziano come il tecnico emiliano stia pensando di avanzare la posizione di Joao Mario, proprio come fatto nel secondo tempo contro il Genoa.