Pioli-Inter: il legame si è rafforzato. Le sagome di Conte e Simeone…

Le sagome, quelle di Simeone e Conte, restano ancora sullo sfondo. E' inevitabile visto che, citando il più classico dei luoghi comuni, «nel calcio non si può mai dire». Ma in questo momento sono decisamente più sbiadite. Già perché Pioli, che sulla cover del cellulare ha la scritta "Com'è dura la vita del Mister", ha davvero conquistato tutti all'interno dell'universo interista. Il coro che si è alzato domenica pomeriggio a San Siro («Noi vogliamo Stefano Pioli») è stato l'ennesimo attestato di fiducia. Ha fatto emozionare il tecnico, ma anche lanciato un messaggio: il popolo nerazzurro è dalla sua parte. C'era il dubbio che qualcosa non fosse più come prima dopo la sconfitta interna con la Roma. Invece, il rapporto con l'ambiente, se possibile, si è addirittura rafforzato. Peraltro, non passa occasione che un qualsiasi giocatore nerazzurro non citi il nome dell'allenatore per spiegare come l'Inter sia riuscita a svoltare in maniera così clamorosa rispetto agli stenti iniziali. In questi mesi, Pioli è riuscito a coinvolgere e convincere tutti. Ha rilanciato giocatori che sembravano persi, come Kondogbia, rivitalizzato altri che apparivano in crisi, prima Murillo e ora Banega (4 gol e 3 assist nelle ultime 2 gare), dando una precisa identità alla squadra, che sa cosa fare in campo, ha consapevolezza dei propri mezzi e sta pure bene fisicamente.

(Corriere dello Sport)