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Pioli: ora due gare per eguagliare la sua Lazio. Ieri mattina alla ripresa…

Stefano Pioli, per eguagliare la sua Lazio del 2014-2015 (8 vittorie consecutive in campionato), ha bisogno di altri due successi

Riccardo Fusato

Stefano Pioli, per eguagliare la sua Lazio del 2014-2015 (8 vittorie consecutive in campionato), ha bisogno di altri due successi, ma per il momento in casa Inter si cerca di guardare partita dopo partita. Sabato,per esempio, battendo il Pescara, arriverà a quota 7 come l’Inter di Stramaccioni nel 2012-13, ma poi il 5 febbraio avrà di fronte quella Juventus che, ironia della sorte, interruppe anche il filotto biancoceleste. Il tecnico di Parma in questo momento è concentrato solo sui progressi che la squadra deve ancora fare. Ieri mattina alla ripresa degli allenamenti (oggi giorno di riposo) ha fatto i complimenti ai suoi giocatori, ma ha sottolineato che adesso non vuole cali di concentrazione perché sottovalutare il Pescara sarebbe un errore gravissimo e soprattutto ha chiesto di continuare a lavorare forte. Prima di tutto sulla difesa, perché ha notato che nella striscia di 6 vittorie, in 4 occasioni Handanovic non ha subito reti. Pioli ha ereditato un’Inter al nono posto in classifica, una formazione che sembrava svuotata e incapace di rientrare in corsa per l’Europa che conta. Adesso, a distanza di neppure 2 mesi e mezzo dal suo primo giorno di lavoro la situazione è cambiata

(Corriere dello Sport)

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