Pioli, poche carte per cambiare. Joao Mario ‘morbido’ in fase divensiva: chance per Eder?

Nonostante i grandi nomi presenti in panchina, uno dei problemi dell'Inter di questa stagione è stato il poco contributo delle riserve o dei subentranti: né Joao Mario e né Banega hanno infatti convinto appieno. Ecco perché, secondo quanto si legge tra le pagine del Quotidiano Sportivo, nel finale di stagione potrebbe esserci più spazio per Eder: "Il più grosso cruccio di Stefano Pioli, in questo momento, è quello di non avere in mano molte carte per poter cambiare volto alla squadra. Le riserve stanno peggio dei titolari, chi gioca lo fa per mancanza di alternative credibili. Ciò nonostante contro il Napoli qualcosa potrebbe cambiare. Non è escluso che il tecnico giochi da subito la carta Eder sulla trequarti al posto di Joao Mario, ritenuto troppo «morbido» in fase difensiva. Da valutare le condizioni di Ansaldi, rimasto fuori dai convocati per Firenze a causa di un infortunio. In settimana si capirà se potrà prendere parte o meno alla gara".