Pioli riflette e pensa a rimettere le ali. Con la difesa a 3 Candreva e Perisic snaturati

Il tecnico dell'Inter potrebbe tornare ai 4 dietro in modo da dare meno compiti difensivi alle due ali

Nelle ultime partite Pioli è passato alla difesa a tre e fino alla sfida con la Roma l'Inter era riuscita a subire poche reti. Se dal punto di vista difensivo (con la presenza di Miranda), gli effetti sono stati positivi, da quello offensivo non tutti hanno digerito al meglio la svolta tattica. Tra i primi a non essere entusiasta del passaggio a tre c'è Candreva che si è dovuto adattare in un ruolo che ne penalizza la capacità di crossare e inserirsi in area. Pioli con la Juve ha schierato questa nuova formazione e da quella sera l'ex giocatore della Lazio ha iniziato a stentare; sia per la propensione offensiva di Cuadrado, ma anche perché deve ricoprire tutta la fascia e applicarsi anche in rpiegamenti, raddoppi, diagonali e marcature preventive. Tutti concetti difensivi che hanno di fatto poi penalizzato la sua vena di crossatore, di uomo assist e la sua tendenza a inserirsi nel campo. Ha faticato con Juve e Roma, mentre con l'Empoli ha comunque trovato il gol ma non è stato incisivo come fino a qualche partita prima.

Secondo La Gazzetta dello Sport, non è solo Candreva a essere penalizzato dal cambio di modulo è stato anche Ivan Perisic. La mancanza di un terzino alle spalle ha costretto i due esterni a ripegare con continuità e a essere così meno efficaci quando si trattava di spingere sulla fascia. Il croato domenica con la Roma è stato costretto per oltre un'ora a fare quasi il terzino e quindi meno lucido nella metà campo avversaria. Per questo motivo Pioli starebbe pensando di rimettere le ali per ritrovare la spinta offensiva sulle due corsie laterali.