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Milan, Pioli: “Dobbiamo credere di poter battere l’Inter. 95 minuti sono tanti. I tifosi…”
Dopo la sconfitta contro lo Spezia Stefano Pioli ha parlato della partita di oggi ma anche dell'euroderby, il ritorno contro l'Inter di martedì 16 maggio. Queste le parole del tecnico rossonero: «Ci è mancata continuità durante la gara, ci serviva più ritmo e velocità. È stata una partita equilibrata, discreto primo tempo, poi nel secondo dopo il gol ci siamo disuniti. Prestazione non per le nostre possibilità».
-Da quale aspetti positivi riparte il Milan per la gara di martedì?
Giochiamo una partita con la quale possiamo entrare nella storia. Il risultato dell'andata non ci dà vantaggi, dobbiamo credere di poter battere l'Inter se, chiaramente, giochiamo il nostro calcio a livello di qualità, intensità attenzione, energia e qualità. Nelle ultime due prestazioni non siamo stati all'altezza di quel livello. Dobbiamo sperare di poter essere a quel livello. Possiamo giocare molto meglio.
-La sconfitta contro l'Inter potrebbe aver inciso sull'intensità di questa gara?
È normale che la Champions ce l'abbiamo in testa ed è normale essere rimasti delusi dall'andata, ma sapevamo quanto fosse importante questa partita per il nostro campionato. Questa sconfitta complica il nostro futuro in campionato, quindi vuol dire che martedì dovremo fare una grandissima partita. Non è che ci rimangono molte possibilità di essere positivi in questa stagione... Dobbiamo credere di avere le possibilità di battere l'Inter, con tutte le difficoltà per recuperare due gol. Non vuol dire pensare subito fare tre a zero ma dobbiamo mettere in discussione il due a zero e quindi il passaggio del turno.
- Cosa è stato detto nel confronto con i tifosi?
Ci hanno spronato e stimolato per dare tutti il massimo perché è una grossa sfida, un grosso obiettivo.
-Rimpianti per non essere arrivati al top a questo punto della stagione?
Quattro giorni prima dell'andata abbiamo giocato una delle migliori gare della stagione contro la Lazio, poi i primi 20 minuti del derby ci hanno condizionato la partita. Dovremo fare quello che abbiamo fatto nel secondo tempo e dovremo portare i risultati a nostro favore. Perché 95 minuti sono tanti e dobbiamo crederci.
-Gli infortunati?
Il non avere a completo la squadra con i giocatori più forti toglie qualcosa. Vedremo per il ritorno. Se vogliamo delle possibilità dobbiamo giocare da Milan e non gare sottotono. Oggi sono rimasti a casa i giocatori che non erano in grado di giocare oggi, ma che potrebbero esserci martedì e stiamo facendo di tutto per recuperarli. Anche i cambi di oggi erano in quella direzione, non tutti sono al cento per cento sicuri di giocare. Se convoco Leao gioca titolare? Sì, credo di sì. Spero.
(Fonte: DAZN)
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