ultimora

Pioli studia le contromisure e trova una soluzione: con Medel in difesa…

Alessandro De Felice

Il calciatore cileno ha dimostrato molta affidabilità nel pacchetto arretrato e anche Miranda ne ha tratto giovamento

L'edizione odierna del Corriere dello Sport pone l'accento sui soliti errori che hanno finora compromesso la stagione dell'Inter. Incertezze e lacune che sono affiorate anche nel derby e su cui dovrà molto lavorare Stefano Pioli, che Sto arrivando! già esattamente dove mettere mano.

"Molte sono mancanza già viste, come una difesa che subisce sempre gol (è accaduto in 11 giornate sue 13) e una squadra che finisce quasi sempre per inseguire (9 volte su 13). E allora che fare? Come ha sottolineato Pioli dopo il 90', alcuni meccanismi sono da affinare, ovvero le coperture preventive. Significa che non si possono subire ripartenze a causa di palloni persi a metà campo e nemmeno contropiede su rimessa del portiere, come accaduto sul primo gol di Suso. La squadra deve essere più corta, in certe posizioni non si devono correre rischi e le contromisure devono diventare automatismi. Pioli è arrivato soltanto da due settimane, logico che il processo di costruzione sia solo all'inizio, ma è già importante avere ben chiaro in testa dove intervenire. Una soluzione che, ad esempio, ha già dimostrato di essere valida è l'arretramento di Medel in difesa. Con il cileno, non solo si riesce a costruire meglio l'azione da dietro, ma la linea arretrata resta più alta, mostra maggiore sicurezze e anche Miranda appare meno preoccupato. Non a caso, il Milan è riuscito a sfondare solo nel momento in cui Medel ha dovuto abbandonare il campo per un guaio al ginocchio".

Purtroppo il cileno è uscito dal campo per infortunio (distorsione al ginocchio) e solo quest'oggi si avranno gli esiti degli esami. In casa Inter c'è molta ansia in merito, si teme uno stop di due mesi. In tal caso sarebbe una pessima notizia per Stefano Pioli