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Pirlo: “Inzaghi sempre in bagno per superstizione. E Berlusconi gli urlava…”

Andrea Pirlo delizia i suoi lettori con un’altra perla tratta dal suo libro, “Penso quindi gioco”, uscito da poco nelle librerie: “Inzaghi in fatto di superstizione non aveva rivali. Pippo, cagava. cagava tantissimo, e...

Riccardo Fusato

Andrea Pirlo delizia i suoi lettori con un'altra perla tratta dal suo libro, "Penso quindi gioco", uscito da poco nelle librerie: "Inzaghi in fatto di superstizione non aveva rivali. Pippo, cagava. cagava tantissimo, e questo di per sé è un bene, il fatto però che la facesse allo stadio, nel nostro spogliatoio, poco prima di giocare, ci rendeva alquanto nervosi. In particolare se lo spogliatoio era piccolo, perchè tanta puzza in poco spazio tende a comprimersi. Andava in bagno anche tre o quattro volte nel giro di dieci minuti. “Ragazzi, mi porta bene”. A pestarla mi avevano raccontato, non a produrla o annusarla. “Pippo, a noi no. Ma cos’hai mangiato, un cadavere?”. “I bambini, comunista!” avrebbe urlato Berlusconi, mentre Inzaghi si limitava ad ammettere: “I Plasmon”.