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L'edizione odierna di Libero riporta un'intervista a Bruno Pizzul, storica voce della RAI, che commenta così quanto accaduto nell'ultima settimana nel mondo del pallone:
«La Lega di Serie A ha fatto scelte discutibili, soprattutto in termini di tempestività. Se avessero trattato tutte le squadre allo stesso modo non si sarebbe creata questa frattura nel calendario. La situazione va ricomponendosi,ma non ci sono buchi per la Coppa Italia. Tutta la comunicazione del problema è stata carente anche a livello istituzionale: balliamo ancora tra il panico e chi
parla di una “banale influenza”».
Juve-Inter si giocherà a porte chiuse, come previsto una settimana fa. Il caos è colpa dei bianconeri?
«La Juve non voleva perdere il vantaggio del pubblico di casa e da lì è cominciato tutto. E la scusa dell’immagine estera del nostro calcio mi sembra fragile. Poi la reazione dell’Inter è stata smodata, anche nei toni. Bisognerebbe evitare certe uscite per questioni di normale educazione. Ha ragione Jurgen Klopp: dovremmo stare tutti un po’ più zitti».
Chi beneficerà di più della settimana di riposo?
«Non faccio pronostici, dico che per l’Inter è una sorta di ultima spiaggia in chiave-scudetto. Alla fine potrebbe approfittarne proprio la Lazio. Ecco, dico questo: se si vuole vendere meglio la Serie A all’estero non contano chiuse o aperte, ma bisogna trasmettere più partite dei biancocelesti e dell’Atalanta. Sono le uniche che divertono».
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