- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Curiosa vicenda quella che ha coinvolto Paul Pogba, centrocampista del Manchester United di Josè Mourinho. Come riportato dal Daily Mail, la mattina del 3 dicembre, il giorno dopo la vittoria dei Red Devils all'Emirates contro l'Arsenal, il giocatore non si è presentato alla sessione d'allenamento nel centro di Carrington. Alle numerose telefonate fattegli pervenire dal club, il giocatore non ha risposto, preoccupando tutto l'ambiente. A quel punto, è stato deciso di inviare a casa sua il personale del club (che si occupa delle stelle della squadra, tanto che in passato è stato inviato anche a comprare del dentifricio per i giocatori), che ha provveduto a svegliarlo. Mourinho, allora, per punirlo ha deciso di usare il pugno duro: la disattenzione, infatti, è costata tre partite di sospensione allo stesso Pogba, tornato in campo nella sfortunata trasferta di Carabao Cup contro il Bristol City.
E proprio nella conferenza stampa del post partita, Mourinho aveva inviato frecciate ai suoi giocatori, dicendo: "Per noi allenarci è come andare un giorno in ufficio. Probabilmente ci sono alcuni di loro che non vogliono nemmeno venire in ufficio". Il riferimento a Pogba era piuttosto chiaro. Ora sappiamo anche perché.
(Fonte: Daily Mail)
© RIPRODUZIONE RISERVATA