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Qualcuno lo accostava alla Roma in caso fosse partito Garcia. Non ci sono novità sul futuro di Mazzarri che fino al 2016 ha un contratto con l'Inter. Intanto continua a studiare e ad aggiornarsi in attesa di una buona possibilità che gli permetta di tornare in panchina. Di lui ha parlato questa mattina, in un corsivo, Alberto Polverosi sul Corriere dello Sport ed ha scritto: "Il suo nome esce faticosamente sui giornali, non è un personaggio amato dalla gente perché snocciola i risultati con l'io davanti. Eppure sono otto anni che i suoi successori fanno peggio di lui. Ha salvato la Reggina nel 2007 e ora fa fatica in Pro Lega. La Sampdoria l'ha portata in Coppa Uefa il primo anno e l'anno dopo perde in finale di coppa Italia ai rigori. L'anno dopo (con Del Neri in panchina) arriva 4ª e conquista i play-off di Champions League, nel 2010-11 (con Di Carlo e poi Cavasin) retrocede in B, nel 2011-12 (Atzori e Iachini) risale in A con i play-off, nel 12-13 (Ferrara e Delio Rossi) è 14ª, nel 13-14 (Delio Rossi e Mihajlovic) arriva 12ª, quest’anno con Mihajlovic chiude al 7° posto. Insomma solo Del Neri ha fatto meglio. Se si prende il Napoli ha raggiunto un sesto posto e poi un secondo portando il club partenopeo in CL. Benitez dopo di lui è arrivato una volta terzo e una volta quinto però vince la Coppa Italia e la Supercoppa. All'Inter poi ha sbagliato tanto, ma arriva quinto alla prima stagione, poi viene esonerato per la prima volta in carriera. Arriva Mancini ma la sua media punti è inferiore e i nerazzurri sono fuori dall'Europa. Questi sono numeri, ma Mazzarri i numeri deve lasciarli perdere. Per la qualità del suo lavoro manca al calcio italiano, sarebbe un vantaggio tornasse. Non dipende solo da lui e se capisce questo avremo un ottimo allenatore".
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