- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Ormai i nomi dei possibili successori di Rafa Benitez sula panchina nerazzura son conosciuti: Leonardo, Zenga, Spalletti o Capello. Ma andiamo ad analizzare quale sono i motivi favorevoli e contrari all'uno piuttosto che all'altro.
Capello:
A Favore: inanzitutto gode della stima e dell'apprezzamento di Moratti. Sarebbe l'allenatore di esperienza e di polso adatto a guidare un'Inter ancora profondamente impregnata dello spirito di Mourinho. Sa gestire lo spogliatoio e il suo palmares di successi nazionali e internazionali è una garanzia.
A sfavore: attualmente è sotto contratto con la Nazionale inglese e gode di un contratto oneroso che Moratti non sembrerebbe intenzionato ad eguagliare. Don Fabio non è solito a prendere squadre in corso d'opera e anche se lo facesse pretenderebbe un contratto triennale che la società nerazzurra non è disposta a concedere. Inoltre non tutti i tifosi gradirebber vedere un ex milanista, juventino e romanista sedere sulla panchina dei neolauereati Campioni del Mondo.
Spalletti:
A favore: innanzitutti i risultati. Il tecnico ex Roma ha sempre dato alle squadre da lui allenate un gioco frizzante e bello da vedersi, ciò che Moratti avrebbe sempre voluto vedere per la sua Inter. Inoltre torna dalla Russia con nel bagaglio un esperienza vincente, quello che gli mancava pe fare il salto di qualità. Il contratto che lo lega allo Zenith sembra essere facilmente baipassabile, basterebbe fargli un'offerta migliore di quella attuale.
A sfavore: Luciano non sembra intenzionato a lasciare la Russia in questo momento così positivo per lui. Sembra intenzionato a terminare il suo mandato a San Pietroburgo, o almeno ad aspettare la conclusione della competizione europea in cui è coinvolto. Per Moratti Spalletti non è proprio una prima scelta nche se ultimamente parrebbe essere aumentato il suo gradimento verso il tecnico toscano.
Leonardo.
A favore:a Moratti è sempre piaciuto il piglio del tecnic brasiliano e la sua capacità di gestire lo spogliatoio. La stagione dell'anno scorso con un Milan non così forte, ma che il tecnico brasiliano ha saputo spremere al massimo è ancora negli occhi del presidente neroazzurro. Leonardo sarebbe disposto a vestire i panni del traghettatore.
A sfavore: la mancanza di esperienz su di una panchina è ciò di cui si accusa il brasiliano. Una stagione sola non può valere la panchina dei campioni del Mondo, indipendentemente da quanto bene abbia fatto.
Zenga-Baresi:
A favore: è la coppia che i giocatori vorrebbero alla loro guida. Le due bandiere nerazzurre sarebbero i più indicati a mantenere la continuità sia con i lavoro svolto da Mourinho, sia con lo spirito da Grande Inter diffusosi nell'ambiente. Entrambi sarebbero disposti a prendere l'Inter in corsa, anzi Zenga è da tempo che aspetta questa possibiità.
A sfavore: l'ex tecnico di Catani a e Palermo vorrebbe maggiori sicurezze. Il ruolo di traghettaore gli va un pò stretto e, nel caso di un'ottima seconda parte di stagione, vorrebbe la sicurezza di poter restare sulla panchina nerozazzurra, cosa che Moratti non sembra disposto ad assicurare. Alla coppia viene contestata anche la reale capacità di gestire i calciatori nerazzurri senza diventarne succubi, in altre parole senza farsi condizionare da quei senatori che sembrano avere un ruolo piuttosto importante nell'economia della squadra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA