Cesare Prandelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato, tra l'altro, anche del neo interista Gagliardini: "Il segreto del settore giovanile dell'Atalanta? Un centro sportivo fantastico, metodologie di lavoro sempre all’avanguardia e un continuo confronto tra i vari allenatori. In più si cerca di valorizzare i giovani del territorio. Che possono diventare dei campioni, dei giocatori A o, semplicemente, dei futuri tifosi dell’Atalanta. L’italianità è protetta. Bortolotti diceva: “Attenti al territorio”. Giusto, perfetto. E Percassi ha fatto anche di più regalando a ogni neonato della zona un body dell’Atalanta. Oggi l’Atalanta è un fenomeno da studiare? Tutti i meriti vanno a Gasperini. Ha avuto il coraggio di operare scelte forti. Non ha avuto paura a cambiare strada rivoluzionando le idee iniziali. Certo, ha potuto contare sul sostegno della società. Ma lui ha dato la spinta decisiva. È una squadra che propone un calcio diverso, che ha la freschezza di tanti giovani talenti. Durerà. L’Atalanta non è una storia di un anno. Resterà competitiva anche in futuro. L’Atalanta non ha perso valore dopo la cessione di Gagliardini all’Inter. Perché comanda l’orchestra, non il singolo strumento. Gagliardini mi ha sorpreso per la disinvoltura con cui si è preso l’Inter"
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Prandelli: “Atalanta realtà fantastica. Gagliardini? Stupito dal suo impatto all’Inter”
Cesare Prandelli, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato, tra l'altro, anche del neo interista Gagliardini
(Gazzetta dello Sport)
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