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A pochi mesi dal Mondiale, Prandelli si è concesso, in esclusiva, al Tuttosport, soffermandosi su tanti temi, a partire dalle possibili favorite per trionfare in Brasile: "Le favorite sono Brasile, Argentina, Germania e Spagna. Poi ci siamo noi, l'Uruguay, l'Inghilterra, l'Olanda, il Belgio, la Colombia e il Giappone. Per ragioni climatiche, la condizione atletica potrà fare la differenza in modo clamoroso". Il Ct parla anche di Balotelli ed Osvaldo: "Non esistono i supereroi, nessuno deve pensare di essere invincibile. Meno male che è scoppiato a piangere, sono state lacrime molto umane. E' giovane, non può reggere sempre una pressione straordinaria. Osvaldo? La Juve è l'occasione straordinaria per completare la sua maturazione".
Ovviamente non manca la domanda sul proprio futuro: "In Brasile si andrà con una decisione presa. Mi manca il lavoro quotidiano sul campo, ma quando ci sono i ritiri mi trovo perfettamente a mio agio nel mio ruolo da Ct. Sono combattuto. Al momento giusto mi piacerebbe tornare in un club con una programmazione a lungo termine e che sappia coinvolgermi in un progetto. Come capitò a Firenze".
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