"Se Se la squadra gioca per gli attaccanti, Chiesa e Vlahovic sulla carta sono una coppia da 40-45 gol", dice Prandelli
Nel corso di un'ampia intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, l'ex allenatore della Fiorentina Cesare Prandelli ha speso parole al miele per Dusan Vlahovic, che la Juve potrebbe cedere per poi fiondarsi su Romelu Lukaku.
Se fosse nella Juve perché tecnicamente non scambierebbe Vlahovic e Lukaku?
«Lukaku mi piace, ma dal punto di vista tecnico e della prospettiva dei due giocatori, io non rinuncerei a Dusan per Romelu. Non so se ci siano delle valutazioni economiche e comunque non spetta a me entrarci. Ma tecnicamente Vlahovic è indiscutibile».
Dusan è reduce da 14 gol in 42 partite con la Juve: cosa è mancato nell’ultima stagione?
«Ha avuto un sacco di problemi fisici. Poi una punta come Dusan deve giocare per finalizzare... Vlahovic ha una caratteristica chiara: sa fare gol. E quindi la squadra deve servirlo meglio. Dusan sente la porta, ha un mancino fantastico, una profondità incredibile. E attacca l’area con i tempi giusti. Se hai uno così, lo devi servire per finalizzare l’azione. È un capitale e io lo valorizzerei».
Lukaku è più adatto di Vlahovic per il gioco di Allegri?
«Ogni tecnico ha le proprie convinzioni: se Max ha questa idea va rispettata e gli auguro di realizzarla. Il mio ragionamento è diverso: Dusan ha 23 anni, Lukaku 30. Vlahovic in prospettiva può diventare più forte del belga. E quando si toglierà un po’ d’ansia, varrà più di cento milioni. Poi se Lukaku andasse alla Juve non sarei sorpreso, non mi stupisco più di nulla nel calcio».