- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Il premio "Il bello del calcio", nato da un'idea della Gazzetta dello Sport in memoria di Giacinto Facchetti, questa mattina ha permesso a diversi personaggi del mondo dello sport di ricordare la figura e la persona della leggenda nerazzurra. Tra questi il presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, e il numero uno della Lega Serie A, Maurizio Beretta, che hanno commentato così la consegna del premio a Donadoni.
TAVECCHIO: "Tutte le mattine di lunedì mi chiamava dopo la partita. Facchetti era un amico, una persona di grandi valori e un esempio per tutte le generazioni. Premio meritato per Donadoni. A Parma era un momento delicatissimo e lui ci ha messo lo stile"
BERETTA: "I valori sono importanti sempre, e soprattutto nello sport. Questo premio è significativo perchè riporta all'attenzione momenti chiave, affinchè il calcio e lo sport siano trasparenti e coinvolgano sempre più persone. Il bello del calcio è che è un alfabeto mondiale condiviso da tutti. Ovunque si va nel mondo, si finisce per parlare di calcio. E' un alfabeto comune a livello globale e sociale, coinvolge diversi ceti della società.
© RIPRODUZIONE RISERVATA