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In casa Inter c'è grande entusiasmo per una classifica che mantiene i nerazzurri a due punti dalla vetta ma si inizia a fare i conti anche con un 'caso' Joao Mario. Il trequartista lusitano ha perso il posto da titolare con Spalletti e, stando alle ultime esternazioni (leggi qui), non è da escludere un addio già a gennaio. Premium Sport propone un confronto tra la stagione 2016/2017 e 2017/2018 per l'ex Sporting Lisbona: un anno fa furono 30 le partite giocate - 2004 minuti, media di 66,8 minuti - mentre sulle 12 finora giocate in questa annata sono 9 le presenze - 359 minuti, media di 39 a gara - di cui solamente 3 dal primo minuto.
I NUMERI - Ciò che colpisce e spiega il poco spazio avuto sinora è la scarsa incisività di Joao Mario da trequartista dietro ad Icardi ed il calo drastico di passaggi a partita, passati da una media di 40,6 a 21,4, e di palloni giocati, scesi dai 56 dell'anno scorso fino ai 31,6 in questa stagione. La media tiri non è mai stata eccelsa ma anch'essa è calata dall'1,1 a partita un anno fa fino agli 0,8 di questa prima parte di stagione. Spalletti sembra aver trovato la quadra con Borja Valero da trequartista (o, in alternativa, Brozovic) e la coppia Gagliardini-Vecino in mezzo al campo: lo spazio per Joao Mario è risicato e il portoghese sembra destinato all'addio. Il PSG è un'opzione anche se i francesi non intendono avanzare un'offerta monstre.
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