Pres. Bayern: “Ronaldo alla Juve? C’è dietro la Fiat e poi ha 34 anni. Volete forse che…”

Uli Hoeneß è stato ospite di una trasmissione calcistica tedesca

Anche se il Bayern Monaco potesse permettersi di comprare giocatori molto costosi, non lo farebbe. A ribadirlo è il suo presidente, Uli Hoeneß, in occasione di "Wontorra", trasmissione dedicata al calcio: "Anche se avessimo 500 milioni sul conto non acconsentirei ad un'operazione di mercato del valore di 200 milioni. Nessuno vale 200 milioni!"

Sul trasferimento di Cristiano Ronaldo alla Juventus: "Ho una grande considerazione di Ronaldo giocatore. Da 10, 15 anni è di una classe assoluta. Ma non bisogna dimenticare che ha 34 anni e che guadagna più di 50 milioni. Questa non è la politica giusta per me e per noi. Ma dietro la Juve c'è la Fiat. Noi siamo una società di calcio non un gruppo automobilistico. (...) Immaginatevi che il Bayern compri Ronaldo. Si vincerebbe il campionato con 35 punti di distacco invece che con 25: volete questo? Allora non ci prende più nessuno e neanche questo va bene".

Sulla scelta dell'allenatore il presidente tedesco ha aggiunto: "Posso solo ricordarvi che un anno fa avevamo ingaggiato il miglior allenatore, che aveva vinto tutto - Carlo Ancelotti -  e che tutto è andato male. (...) La prima scelta era Jupp Heynckes. Quando Heynckes ha lasciato ci siamo decisi per Niko Kovac. Tutto il resto sono speculazioni. Tuchel non ha mai rifiutato, semplicemente ha confermato prima a Parigi. Per lui era troppo il tempo che abbiamo dedicato ad aspettare Heynckes. Si è innervosito e ha detto sì al PSG, cosa che devo accettare. Ma che lui sia l'allenatore migliore è tutto da vedere, lo vedremo alla fine della stagione. (...) La favola che lui fosse la nostra prima scelta è semplicemente falsa."

(Sport Bild)