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Dopo aver seguito dalla panchina la dolce sconfitta del San Paolo (le telecamere hanno catturato una sua espressione sconfortata, diventata virale, dopo un’incertezza di Neto), Gigi Buffon si prepara a tornare tra i pali. Una staffetta prevista, slegata dal turnover destinato a gestire le energie, stabilita a inizio stagione per consentire al brasiliano di ritagliarsi, almeno in Coppa Italia, un ruolo da protagonista. Il numero uno bianconero tornerà in campo domani contro il Chievo. Per lui, al di là delle ambizioni legate al primato da rinsaldare e al vantaggio da difendere in classifica, non sarà comunque una partita qualsiasi: sarà il primo passo della rincorsa a Paolo Maldini, lo slancio verso il primato assoluto di presenze nella storia della Serie A. Difendendo la porta bianconera contro la squadra di Rolando Maran, il numero uno staccherà Javier Zanetti, isolandosi al secondo posto con 616 presenze, una in più dello storico capitano dell’Inter, oggi vicepresidente, agganciato in casa della Samp nell’ultima domenica prima della sosta. A quel punto, davanti avrà soltanto la vecchia bandiera del Milan, apparentemente lontanissimo ma, facendo due conti, destinato, salvo sorprese, a essere sfrattato.
(Corriere dello Sport)
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