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Presto la stima su valore San Siro: gli scenari. E torna in corsa la “Cattedrale” di Populous
Sono giorni fondamentali per capire quali saranno le decisioni di Inter e Milan in merito al futuro stadio. Dopo il ritorno prepotente dell'ipotesi della costruzione di un nuovo impianto nell'area di San Siro accanto al Meazza, si attende la stima dell'Agenzia delle Entrate sul valore dell'area. Poi, sarà la volta degli eventuali passi formali. Scrive Tuttosport:
"Cinque anni dopo, si torna al punto di partenza. Il futuro di Inter e Milan può ancora essere a San Siro, in un nuovo stadio unico accanto al Meazza (...). Il passaggio chiave è l’acquisto dell’area di San Siro da parte di Inter e Milan, che permetterebbe di superare il vincolo della Soprintendenza sul secondo anello, effettivo dal 2025 e con diverse gradazioni a seconda che l’impianto sia di proprietà pubblica o privata. Nel secondo caso, sarebbe infatti possibile demolire - o quasi - il Meazza, a patto di conservarne le vestigia storiche. Il prossimo step sarà la valutazione economica dell’area".
"La stima dell’Agenzia delle Entrate è attesa fra fine ottobre e inizio novembre. A quel punto, Inter e Milan decideranno se l’investimento è in linea con i loro programmi, valutando anche i tempi e la rifunzionalizzazione del Meazza. Tra le ipotesi, attività commerciali o parcheggi, a seconda di quanto sarà mantenuto delle strutture storiche del secondo anello (...). Il sindaco si aspetta che i club abbandonino anche formalmente i piani B e si concentrino su San Siro. Non è escluso che, in questo dejavu, torni di moda “La Cattedrale” di Populous, considerato il progetto definitivo nel 2021".
(Fonte: Tuttosport)
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