Preziosi: “Licenza Uefa? Niente caso Parma, non lo permetto! Fatto errori, ma…”

Enrico Preziosi, presidente del Genoa, alla fine della partita con il Toro si è concesso molto sorridente ai microfoni di Sky. Tra le altre cose, ha spiegato nel dettaglio il problema legato della licenza Uefa non concessa alla sua squadra, mostrandosi positivo rispetto al ricorso.

Queste le sue parole: "Esultanza alla Ferrero? No no, ma col Torino avevo un conto in sospeso, sportivamente parlando. Avevamo perso due partite in malo modo con loro: l’anno scorso a Torino vincevamo e nel recupero prendemmo due gol, con qualcuno che esultò in maniera particolare. Anche all’andata uguale, rimontati dopo una bella partita alla fine abbiamo perso. Per questo ci tenevo, avevo chiesto un regalo ai ragazzi e sono contento che me l’abbiano fatto. Licenza UEFA? Ci stiamo attivando, abbiamo due ricorsi in atto. Se la Uefa non ci ha concesso la licenza è perché ci sono delle ragioni, ma sono ragioni formali, non economiche. Qualcuno in settimana aveva già iniziato ad accostare la nostra situazione a quella del Parma, ma non sia mai, non lo permetto a nessuno, soprattutto dopo i 26 milioni che la mia famiglia ha investito anche quest’anno nel Genoa. Domani mattina sarà completato il versamento entro le 10.00. Il Genoa è società sanissima, p giusto che i nostri tifosi siano informati. Si tratta di un vizio formale, ci sono leggi Uefa inderogabili, certe documentazioni devono essere completate in data precisa. Abbiamo commesso degli errori, ora c’è bisogno di rincorrere per recuperare questa situazione. Ma non c’è nessun mostro a cui tagliare la testa, si tratta di un adempimento che non abbiamo completato nei tempi giusti. Non si tratta comunque di un problema economico, assolutamente. Futuro di Gasperini? Le prospettive vanno condivise, noi a fine stagione ci siederemo tranquilli e sereni col mister  a parlare del futuro senza alcun tipo di problematiche”